
Si informano gli iscritti che il Presidente dott. Fini Andrea insieme ad una piccola delegazione del Consiglio Direttivo dell'OPI Teramo sarà presente in vari impegni istituzionali nella giornata di martedi 25 novembre come segue:
- ore 8:30 Istitituto "De Amicis" - Giulianova - educazione sanitaria agli studenti e ai docenti
- ore 10:30 Ospedale Civile S.Omero per deposizione di un omaggio floreale in occasione della Gironata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne sulla panchina in ricordo della Dott.ssa Pasqualone
- ore 12:00 Parco Florence Nightingale - Teramo - deposizione di un omaggio floreale in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
Il primo appuntamento in ordine di orario rafforza ed evidenzia, ancora una volta, il grande lavoro di educazione sanitaria che ormai da anni l'OPI Teramo porta avanti su tutto il territorio provinciale e non solo, raccogliendo i bisogni formativi su molteplici tematiche fornendo nozioni, consigli e procedure idonee per il loro soddisfacimento.
I restanti due impegni invece riguardano, come detto sopra, la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, un problema che riguarda tutti: uniamo le forze per creare un mondo più sicuro per tutte le donne e promuoviamo la sensibilizzazione per una cultura del rispetto e dell'uguaglianza. Due omaggi floreali, uno a S.Omero presso il Presidio Ospedaliero, sulla panchina rossa a ricordo della Dott.ssa Pasqualoni, vittima di uno stalker e uno nel Parco Fluviale del Vezzola - Florence Nightingale a Teramo che verrà deposto sulla panchina sempre rossa, icona della violenza sulle donne.
La FNOPI aderisce alla campagna “UNiTE 2025 – Orange the World”, promossa dalla Nazioni Unite durante 16 giorni di attivismo per dire, insieme: #NoExcuse, basta alla violenza contro le donne!
Dal 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, milioni di persone si mobiliteranno in tutto il mondo per una cultura più sicura, rispettosa e libera dalla violenza.
Ogni singola azione contribuirà a dare visibilità e forza al messaggio globale della campagna. Continua qui.

La FNOPI ha sottoscritto un protocollo di intesa con la FIJLKAM (Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate, Arti Marziali), aprendo nuove prospettive per la formazione e il benessere psicofisico degli infermieri e degli infermieri pediatrici. L’accordo si fonda sulla comune volontà di «favorire la cultura del benessere e della consapevolezza personale all’interno della comunità infermieristica attraverso la cura del proprio corpo identificando nello strumento della formazione e dell’esercizio fisico il veicolo principale per la cura di sé e dello sviluppo professionale».
FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA PROFESSIONALE INCENTRATA SUI VALORI Al centro della convenzione vi è un approccio innovativo alla formazione. Come evidenziato nel protocollo, tale pratica «contribuisce a sviluppare una maggiore consapevolezza e senso di equilibrio interiore, sia operativa che psicologica, nello svolgimento dell’assistenza e delle attività professionali».
Continua qui.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: