Giancarlo Cicolini, Professore Associato di Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche presso il Dipartimento di Medicina di Precisione e Rigenerativa e Area Jonica – (DiMePRe-J dell’Università di Bari, è stato chiamato dal Dipartimento di Tecnologie Innovative in Medicina & Odontoiatria Medicina dell’Università degli Studi di Chieti-Pescara in qualità di Professore Ordinario in Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche.
Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale sia per Professore di II fascia sia per Professore di I fascia per il settore concorsuale 06/M1- Igiene Generale e Applicata, Scienze infermieristiche e Statistica Sanitaria nel 2017.
Dal 2024 Visiting Fellow – Northumbria University – Newcastle – UK, componente “Componente del Comitato Etico della Regione Abruzzo” (CEtRA) dal 2023, componente Direttivo e Socio – SISI – Società Italiana di Scienze Infermieristiche dal 2018.
Componente del Comitato Centrale della FNOPI e Presidente OPI di Chieti considera questo riconoscimento un traguardo significativo e un onore di immenso valore non solo personale ma anche, e soprattutto, per la disciplina infermieristica, la quale sta avendo un importante sviluppo all’interno del mondo accademico a livello italiano.
“Questa nuova fase della mia professione corona il lavoro, non solo del sottoscritto, ma di tutto il gruppo di lavoro con cui da anni collaboro condividendo la passione per la ricerca e per la didattica. L’opportunità di poter lavorare a fianco di colleghi stimati e studenti brillanti è stata possibile grazie ai Maestri che ho avuto l’onore di incontrare durante il mio percorso ed ai quali andrà sempre la mia riconoscenza.”
A Giancarlo Cicolini le congratulazioni e i complimenti sinceri della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche.
Un'onda verde ha invaso la 43esima edizione della Maratonina Pretuziana svoltasi nel cuore del capoluogo provinciale, l'onda dell'Ordine delle Professioni infermieristiche di Teramo che anche quest'anno ha partecipato alla storica manifestazione.
Una giornata all'insegna dello sport, dello stare insieme che ha visto la partecipazione di circa duemila persone di tutte le età dai fantastici e numerossisimi bambini ai nonni.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo che ha rappresentato la professione ed in particolare i circa 2400 iscritti della provincia di Teramo non poteva non essere presente in una giornata che simboleggia molti dei principi che lo stesso Ordine cerca di portare avanti da anni; lo sport, lo stare insieme, la trasversalità, riconducono a quel concetto di salute da perseguuire per il bene dell'intera collettività.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno vestito i colori dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, alla consigliera Roberta Zanapa ed al Tesoriere dell'Ordine Luca Ruggieri che si sono adoperati nell'organizzazione della fantastica squadra targata OPI Teramo.
L'obbligo formativo per il triennio 2023-2025, pari a 150 crediti formativi, fatte salve le le decisioni della Commissione nazionale in materia di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni, in cui è previsto anche che l’acquisizione dei crediti formativi relativi al triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023, per eventi con “data di fine evento” al 31 dicembre 2023.
E che la possibilità di spostamento dei crediti è consentita fino al 30 giugno 2024;
Il professionista può prendere visione della propria posizione formativa mediante l’accesso alla banca dati Cogeaps, (Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie) raggiungibile al link http://www.cogeaps.it
Crediti ECM in Radioprotezione
L’art. 162 del Decreto Legislativo n. 101 del 31 luglio 2020 (co. 4) ha stabilito che i crediti specifici in materia di radioprotezione devono rappresentare almeno il 10 per cento dei crediti complessivi previsti nel triennio per i medici specialisti, i medici di medicina generale, i pediatri di famiglia, i tecnici sanitari di radiologia medica, gli infermieri e gli infermieri pediatrici, e almeno il 15 per cento dei crediti complessivi previsti nel triennio per gli specialisti in fisica medica e per i medici specialisti e gli odontoiatri che svolgono attività complementare.
Crediti ECM e Assicurazione
La legge 29 dicembre 2021, n. 233, concernente “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, pubblicata sulla GU n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 48, prevede norme di rilevanza per le professioni sanitarie, Tra queste si segnala in particolare l’articolo 38-bis (Disposizioni in materia di formazione continua in medicina) secondo il quale, a partire dal triennio formativo 2023-2025, l’efficacia delle polizze assicurative previste all’articolo 10 della L. n. 24/2017 (cd. legge Gelli) è condizionata all’assolvimento in misura non inferiore al 70% dell’obbligo formativo individuale dell’ultimo triennio utile.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: