Grande partecipazione all' "APERICENA 2023" organizzato dall'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo che ha visto la partecipazione di oltre 150 persone, una serata all'insegna della musica, divertimento e tante sorprese.
Nel corso della stessa è stato assegnato il premio "Riccardo D'Ignazio 2023" quest'anno la vincitrice è stata la Dott.ssa Di Giovanni Marta che con la tesi:
"Ruolo infermieristicio nella prevenzione secondaria post infarto del miocardio: monitoraggio e follow-up" si aggiudicato il premio di 1000 euro.
L'intero Ordine si congratula con la collega per il prezioso lavoro presentato, ringraziamento che si protrae ai colleghi della commissione interna al nostro Ordine che come ogni anno esamina i lavori presentati dai colleghi.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo è lieto di proporre l'evento "Neurologia neonatale - il danno neurologico versus il normale neurosviluppo"
che si terrà a Teramo il 15 Dicembre presso l'Hotel Sporting dalle 15:30 alle 20:00.
Le iscrizioni si apriranno il 28 Novembre 2023 e si concluderanno il 6 Dicembre 2023. Gli elenchi verranno pubblicati sul sito www.opiteramo.it il 7 Dicembre 2023.
Compilare ed inviare il modulo di iscrizione che troverete in download a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Una mattinata ricca di impegni nella Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne per l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo che come ogni anno è felice di contribuire come parte attiva alle tante iniziative del nostro territorio.
Nella prima parte della mattinata il presidente dell'Ordine Cristian Pediconi ha depositato, presso la "panchina rossa" all'interno del giardino Florence Nightingal, un mazzo di fiori che ha visto la presenza del sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto e gli assessori Giovanni Cavallari ed Alessandra Ferri.
Succesivamente il presidente si è recato presso il presidio ospedaliero "Val Vibrata" S.Omero dove ha partecipato, grazie alla mediazione della consigliera OPI Teramo Daniela Pancottini, all'iniziativa del reparto di Ostetricia e ginecologia in collaborazione con l'associazione "Il Guscio", al flash mob dal titolo "Fil Rouge. Per spezzare il filo rosso della violenza" a cui è invitata tutta la popolazione, presenti diversi dirigenti della ASL di Teramo.
La giornata si è conclusa sempre nel presido "Val Vibrata" con la deposizione di fiori sull'installazione in memoria della dottoressa Ester Pasqualoni uccisa nel parcheggio dello stesso presidio ospedaliero.
"Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne" (A. Merini)
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: