Una cornice che ha espresso al meglio, oltre alla competenza dei temi trattati, la reale rete operativa fatta di professionisti che ogni giorno si adopera al meglio per offrire un servizo efficace ed efficiente per il nostro territorio. E' stato soprattutto questo il convegno organizzato oggi dall'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo dal titolo "Neurologia neonatale - il danno neurologico versus il normale neurosviluppo" , diverse le personalità presenti; da Mons. Lorenzo Leuzzi al direttore del dipartimento sanità della regione Abruzzo Dott. Claudio D'Amario ai vertici della ASL di Teramo il direttore generale Dott.Maurizio Di Giosia il direttore sanitario Dott.Maurizio Brucchi, al dirigente delle professioni sanitarie della ASL di Teramo Dott. Gaetano Sorrentino alla Presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante.
I lavori della giornata sono stati portati avanti dai tanti professionisti che compongono le UO di Pediatria e Neonatologia della ASL di Teramo, citiamo su tutti il direttore Dott. Antonio Sisto.
Presente il Presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, Cristian Pediconi che con Sabrina Flarà, promotrice dell'evento, consigliera OPI Teramo e coordinatrice del UO di Pediatria e Neonatologia del PO di Teramo ed il direttore Dott.Sisto hanno moderato l'intera sessione.
Infine non possiamo non citare l'associazione "L'abbraccio dei prematuri" che oltre a svolgere un lavoro quotidiano di sostegno e supporto alle famiglie e genitori ha consegnato un video-elettroencefalografo per le necessità della UO di Pediatria e Neonatologia del PO di Teramo, acquistato con il contributo della fondazione Tercas.
In download l'elenco ammessi per l'evento del 15 Dicembre 2023 dal titolo : "Neurologia neonatale - il danno neurologico versus il normale neurosviluppo"
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo è lieto di patrocinare l'evento formativo proposto dall' Università degli Studi di L'Aquila:
"Terapia intensiva ed emergenza: update on nursing".
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso intende fornire competenze sui modelli formativi più appropriati e sulle metodologie didattiche innovative utilizzate per
l’acquisizione di competenze infermieristiche avanzate in area critica e dell’emergenza. L’evento formativo intende altresì fornire
competenze specifiche nel campo della ricerca infermieristica in terapia intensiva con particolare riferimento agli esiti attribuibili
all’assistenza infermieristica.
INFO
- Responsabile scientifico: Prof. Angelo Dante - Prof.ssa Valeria Caponnetto – Prof.ssa Cristina Petrucci
- Responsabile organizzativo: Prof.ssa Valeria Caponnetto
- Evento accreditato ECM con 5 crediti per complessivi 100 partecipanti appartenenti alla professione
sanitaria di Infermiere.
- Evento accreditato come Attività Formativa Opzionale (0,5 CFU) per complessivi 100 studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche ed al terzo anno del CL in
Infermieristica.
- Iscrizione gratuita per tutti i partecipanti https://forms.office.com/e/VBkKRkBHd9
Altre informazione nel file in download
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: