Lo scorso 4 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, si è svolto a Teramo, presso l’Ospedale Mazzini, un importante convegno dedicato alla lotta contro le patologie oncologiche.
L'evento, organizzato dalla ASL di Teramo e dall'Associazione Italiana Infermieri di Area Oncologica (AIIAO), con il patrocinio dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, ha rappresentato un’occasione fondamentale per sensibilizzare e informare la comunità sull'importanza della prevenzione, della ricerca e dell'assistenza infermieristica nel trattamento del paziente oncologico.
Il convegno ha visto la partecipazione di tutti gli esponenti del Dipartimento Oncologico della ASL di Teramo, dal Direttore dipartimento oncologico Dott. Carlo D'Ugo a tutti i dirigenti delle varie unità operative, che hanno arricchito il dibattito con le loro esperienze e competenze, e della Dott.ssa Fatima Parravano, coordinatrice dell’Hospice della ASL di Teramo nonché coordinatrice regionale dell’Associazione Italiana Infermieri di Area Oncologica (AIIAO).
Inoltre, ha partecipato come relatore il Presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Teramo, Andrea Fini, che ha portato il suo contributo alla discussione sul ruolo dell'infermiere, affrontando il tema delle competenze avanzate in Italia, sottolineando l'importanza del coinvolgimento delle istituzioni professionali nel promuovere una cultura della cura e della prevenzione.
Il convegno ha rappresentato un'occasione unica per approfondire il ruolo centrale degli infermieri nel trattamento del cancro, unendo la formazione continua, l'approccio multidisciplinare e il valore del supporto reciproco tra professionisti e pazienti. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di ascoltare interventi di specialisti del settore e testimonianze dirette che hanno messo in luce le sfide quotidiane e le soluzioni innovative nella gestione del cancro.
Questo incontro ha segnato un passo importante nella sensibilizzazione della comunità teramana e nella lotta contro il cancro, grazie all’impegno instancabile di tutti coloro che contribuiscono ogni giorno a migliorare la vita dei pazienti oncologici.
In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, il prossimo 4 febbraio si terrà a Teramo, presso l’Ospedale Mazzini, un importante convegno dedicato alla lotta contro le patologie oncologiche.
L’evento è organizzato dalla ASL di Teramo e dall’Associazione Italiana Infermieri di Area Oncologica (AIIAO), con il patrocinio dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo.
L’incontro rappresenterà un’opportunità di confronto tra professionisti sanitari, esperti del settore e cittadini, con l’obiettivo di approfondire il ruolo della prevenzione, della ricerca e dell’assistenza infermieristica nel percorso di cura del paziente oncologico.
Attraverso interventi di specialisti e testimonianze dirette, il convegno metterà in luce l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione del cancro e il valore della formazione continua per gli operatori sanitari.
Per maggiori informazioni e per partecipare, è possibile contattare gli organizzatori.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Teramo, in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio 2025, ha voluto esprimere un forte messaggio di vicinanza e impegno contro ogni forma di guerra, violenza e discriminazione.
Condividendo il richiamo alla memoria e alla speranza, gli infermieri teramani hanno rinnovato il loro sostegno a una società basata sulla pace, sulla solidarietà e sulla dignità umana, valori che ogni giorno vivono nel loro lavoro al fianco delle persone più fragili.
Le parole di Liliana Segre, «che la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati», hanno rappresentato il filo conduttore di questa riflessione, simbolo di speranza e di rinascita anche nei momenti più oscuri.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Teramo ha voluto, così, non solo ricordare le atrocità del passato, ma anche riaffermare il proprio impegno contro tutte le forme di violenza e sofferenza, portando avanti, con la stessa passione e dedizione che contraddistingue il loro lavoro quotidiano, il messaggio di un mondo migliore, libero dalla guerra e dalla discriminazione.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: