Torna il #CongressoFnopi itinerante, con tappe nelle Marche e in Abruzzo.
Siamo lieti ed onorati come, per rappresentare la nostra regione, sia stata scelta la città di Teramo, l'ordine delle profesioni infermieristiche di Teramo sarà presente al congresso con la presenza di diverse autorità cittadine e regionali ed invita i colleghi interessati all'evento a contattare la nostra segreteria.
Il secondo congresso FNOPI 2021, si articola on the road da maggio a dicembre con l'intento di essere presente in tutte le regioni italiane.
Le parole della Presidente:
Un nuovo modo di pensare la sanità, per il bene di tutti.
Un nuovo modo di confrontarsi, con il coinvolgimento di tutti.
Un viaggio per disegnare il futuro del Servizio sanitario nazionale, valorizzando le eccellenze della professione infermieristica in un ambito specifico, l’assistenza territoriale, che si è rivelata il tallone d’Achille del Paese al cospetto della pandemia da Covid-19.
Il nostro Congresso vuole essere tutto questo, in un anno, come il 2021, che si caratterizza per le alte aspettative di rinascita e di ripresa. E vuole esserlo in una forma del tutto atipica e innovativa, ovvero adottando una modalità itinerante in cui sono i vertici dell’Ente a muoversi dal centro alle periferie, per intercettare i nuovi bisogni di salute e le innovative risposte che gli infermieri, in modo proattivo, sono in grado di fornire a cittadini e pazienti.
Barbara Mangiacavalli
Presidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche
Il programma completo e il resoconto degli incontri passati sono disponibili nella sezione dedicata presente sul nostro sito https://www.fnopi.it/stampa-e-comunicazione/eventi-e-congressi-nazionali/secondo-congresso-fnopi-2021/
A Riva del Garda, dal 20 al 22 settembre si confronteranno infatti tutti gli attori del sistema, intra e pre ospedaliero. Il secondo Congresso Nazionale Emergenza riunirà per tre giorni medici, infermieri, soccorritori, le Società scientifiche dell’emergenza che li rappresentano, le Federazioni e i Sindacati e, significativa novità di quest’anno, il mondo del volontariato con ANPAS, Croce Rossa Italiana e Misericordie d’Italia.
Pubblicato il programma definitivo scaricabile all’indirizzo
https://www.congressoemergenza.it/programma
Non solo difficoltà legate alla possibile sospensione di infermieri che rifiutano la vaccinazione e che quindi indeboliscono ulteriormente la platea a disposizione per elargire un corretto servizio sanitario, sia in ambito pubblico che privato, ma a rendere ancora la situazione più drammatica è la carenza generale di infermieri.
Una possibile soluzione è quella di una riorganizzazione del sistema sanitario in grado di ottimizzare le risorse in modo efficace ed efficiente.
Sistema che veda protagonisti ad i tavoli decisionali gli stessi infermieri in grado di tracciare i giusti setting assistenziali.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: