In occasione del rinnovo degli ordini collegiali dell'ENPAPI che si svolgeranno dal 27 al 29 Gennaio 2020 (ENPAPI e l'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica, gestisce la cassa dei liberi professionisti o di chi svolge attività che rientrano nella gestione separata) vogliamo ricordare, ove ve ne fosse bisogno, la distizione di tale ente con gli OPI al quale ogni professionista (anche facendo riferimento per gli aspetti previdenziali ed assistenziali ad ENPAPI) deve essere iscritto per poter esercitare la professione .
Per questo sentiamo la responsabilità di invitare ogni nostro iscritto che ne abbia diritto a partecitare al voto. Di seguito il nominativo, inviatoci dall'ENPAPI dell'unico candidato per la provincia di Teramo ed una sua presentazione inviataci dallo stesso. Buon voto!
Si ricorda ad i liberi professionisti la seguente scadenza:
Prot.N.0000710/2020 - 730 PRECOMPILATO SPESE SANITARIE (SISTEMA TESSERA SANITARIA) - SCADENZA 31 GENNAIO 2020 - SOLLECITO INVIO DATI ISCRITTI ANNO 2019
Maggiori informazioni su MEF Ragioneria generale dello stato
Tutte le strade della ricerca portano a… Roma. Specie nel 2020, anno internazionale OMS dell’Infermiere e primo decennale di attività per il CECRI, il Centro di Eccellenza per la Cultura e la Ricerca Infermieristica, nato in seno all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma.
Per questo, l’VIII Congresso mondiale della Ricerca qualitativa in Sanità si svolgerà nella Capitale, dal 24 al 27 giugno 2020, con un programma di altissimo livello, grazie al coinvolgimento di ricercatori e studiosi provenienti da tutto il Globo.
Descrivere la Ricerca qualitativa sulla salute incentrata su risultati di alta qualità è l’obiettivo dichiarato della conferenza internazionale. L’evento presterà un’attenzione specifica ai metodi alla base della stessa e ai significati derivati dalle attività accademiche che utilizzano metodologie qualitative.
Il più grande evento mondiale sulla Ricerca qualitativa vede l’impegno, in prima linea, dell’OPI di Roma ma anche il contributo degli OPI Milano-Lodi-Brianza e Palermo, in un ideale abbraccio, da Nord a Sud, di tutta la comunità infermieristica italiana.
Sarà di estrema importanza, per i ricercatori italiani, sottoporre contributi in tema di Ricerca qualitativa in occasione di questo Congresso: l’invio degli abstract è programmato fino al 31 marzo 2020, attraverso un’apposita procedura on line consultabile sul sito ufficiale della conferenza: https://gcqhr.org/register/
I contributi accettati saranno illustrati alla comunità scientifica come presentazioni orali o come poster, a seconda della decisione assunta dal Comitato scientifico.
Gli autori saranno informati dell’accettazione o del rifiuto dei loro contributi entro il 15 aprile 2020. La notifica sarà inviata all’indirizzo e-mail del mittente.
Tutti gli abstract accettati verranno pubblicati, previa registrazione dell’autore come partecipante al congresso. In caso di domande sul processo di invio, si prega di contattare la segreteria all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Come preannunciato, il Congresso mondiale coinciderà anche con le celebrazioni dei primi dieci anni di attività del CECRI. Questo momento è stato programmato nel corso del primo giorno di avvio dei lavori, il 25 giugno. La celebrazione sarà presieduta da Ausilia Pulimeno (Vicepresidente FNOPI e presidente OPI Roma), coadiuvata da Alessandro Stievano (coordinatore CECRI), e, per l’occasione, saranno premiati per la nascita del CECRI: Gennaro Rocco (Direttore scientifico CECRI), Dyanne Affonso (presidente onoraria CECRI) e Franklin Shaffer (Presidente CGFNS International).
Il modello adottato in questi anni dal CECRI è fondato su quattro pilastri: Istruzione, Ricerca, Formazione dei ricercatori e Pratica clinica. Gli obiettivi di ciascun Polo sono specifici per ognuno di essi, seppur fortemente integrati tra loro. E spaziano dallo sviluppo della formazione di base ed avanzata alla produzione di ricerche multicentriche e interdisciplinari; dalla formazione di nuovi infermieri-ricercatori alla creazione di laboratori di ricerca infermieristica; dall’organizzazione degli studenti in gruppi di ricerca alla costituzione di Comitati di infermieri clinici esperti per l’analisi e la revisione di standard assistenziali. I quattro pilastri rappresentano la struttura portante del Centro e costituiscono il motore delle sue attività. Quattro Poli interattivi, strettamente correlati con un unico fine: perseguire l’eccellenza.
Il programma completo del Congresso è disponibile cliccando qui.
A ridosso dell’evento, sono previsti anche tre workshop “pre-conferenze”.
Il 24 giugno, “Approfondimenti nella ricerca fenomenologica” (ore 16-19) e “Computer Assisted Qualitative Data Analysis (NVivo) and Grounded Theory” (in contemporanea). Il 25 giugno “Coinvolgere il pubblico nelle politiche e nei processi decisionali (16-19).
Possibile, sin d’ora, iscriversi sia ai workshop che alla conferenza, così come ad una sola giornata, seguendo le istruzioni sul sito ufficiale, cliccando sul pulsante “Event Registration”.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: