L' Ordine Provinciale Infermieristico di Teramo (OPI) è lieto di proporvi l'evento formativo: "Costruire la propria professionalità: la nuova legge ordinistica ed il rapporto con le altre figure", relatore Dott. Francesco Falli, infermiere specialista, legale e forense, da anni impegnato in attività formative ed ordinistiche; autore di testi professionali sul rischio clinico e di articoli dedicati al fenomeno social.
L'evento si svolgerà in prima edizione a Teramo il 16 Marzo 2018 presso l'aula convegni II° lotto e verrà ripetuta in seconda sessione il 17 Marzo 2018 a Giulianova aula convegni.
Iscrizione gratuita le iscrizioni sono aperte dal 19 Febbraio 2018, riservato ad un massimo di 100 partecipanti: infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari in regola con l'iscrizione all'ordine OPI di Teramo . La presenza al corso è obbligatoria al 100% della durata, fuori orario di servizio. La partecipazione è subordinata ad i professionisti in regola con l'iscrizione OPI di Teramo.
L'evento è accreditato per 9,5 ECM per l'anno 2018
Le iscrizioni potranno essere seguite via fax al 0861241838 e via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. a partire dal 19 Febbraio 2018
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Consula il sito della Lega Italiana contro l'Epilessia www.lice.it
L'occupazione in Italia oggi è una gabbia di leoni. Già è difficile capire la strada da percorrere, una volta che lo abbiamo capito ci si deve inoltrare nella giungla del mondo del lavoro.
Io, infermiera libera professionista, nella giungla del lavoro
Prima di percepire quale fosse la mia strada (o almeno quella che credo che sia) ci ho messo del tempo. Ho studiato tanto anche altre discipline, ho lavorato facendo le mansioni più disparate, finché non ho intrapreso la carriera infermieristica. Non è stato tutto rosa e fiori, ma devo dire che niente è andato perso...
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: