Tratto da OPI.IT
25/09/2015 - Il corso Ecm (7 crediti, 100 posti disponibili) è in programma a Roma il 15 novembre prossimo.
La Federazione nazionale Collegi OPI e la Società italiana di ultrasonologia in medicina e biologia (Siumb) organizzano un corso di base di Ecografia infermieristica, in programma a Roma (Ergife Palace Hotel) domenica 15 novembre 2015, dalle ore 9 alle ore 18. L'evento consentirà di maturare crediti Ecm (7 crediti, 100 posti disponibili): al termine della giornata è previsto un test a risposta multipla per la verifica dell'apprendimento.
L'infermiere che presta la sua attività assistenziale nelle Unità operative o nei Servizi ambulatoriali si confronta quotidianamente con pazienti che presentano situazioni clinico-assistenziali di particolare complessità.
Le recenti innovazioni tecnologiche hanno permesso, in questi ultimi decenni, la diffusione di strumenti che migliorano i processi clinico- assistenziali grazie ad apparecchiature sempre più per formanti, maneggevoli e facilmente utilizzabili al letto del paziente. Un esempio su tutti è l'utilizzo dell'ecografia per le prestazioni infermieristiche. L'infermiere, infatti, può servirsi efficacemente di tale strumento come ausilio per l'effettuazione di alcune procedure e prestazioni quali, ad esempio, la ricerca degli accessi venosi ed il cateterismo vescicale. L'ecografia, utile per aumentare la qualità assistenziale, non può che trovare diffusione e ampio utilizzo nell'intera collettività infermieristica.
I responsabili formativi del corso sono Giulio Di Candio (professore associato di Chirurgia all'università di Pisa) e Fabio Conti (coordinatore infermieristico al Policlinico universitario Tor Vergata di Roma)
La quota di iscrizione è pari a 100 euro (iva inclusa).
Per ulteriori informazioni e iscrizioni:
Segreteria Nazionale Siumb – via dei Gracchi, 278 - 00192 Roma - Tel 06/32110740 – 06/32120041 Fax 06/3218257 – email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tratto da Nurse24.it
ROMA. Corso base teorico-pratico a Roma su "Posizionamento di un Picc-Midline ECO/ECG guidato" organizzato da Missione Soccorso ONLUS in collaborazione con altri sodalizi che operano della formazione e nell'emergenza.
L'appuntamento formativo è previsto per il prossimo 27 ottobre in Via Antonio Provolo n.29.
Tratto da Quotidianosanità
Dopo la querelle di questa estate Cimo e Aaroi Emac, con l'Ordine dei Medici di Perugia ad adiuvandum, hanno ritirato la richiesta "in quanto sarebbe stata valida solo sino al 4 novembre. Ma il ricorso è ancora pendente e non è stato deciso ancora nulla". Walter Orlandi, Dg dell'Azienda ospedaliera, sottolinea: "Con l'apertura dell'Unità abbiamo restituito dignità ai pazienti, con l'eliminazione del cosiddetti letti aggiunti in corsia".
24 SET - Ieri i giudici del Tar dell'Umbria si sarebbero dovuti riunire per esaminare il ricorso presentato da Cimo e Aaaroi, con l'Ordine dei Medici di Perugia ad adiuvandum, contro il reparto di degenza infermieristica attivato dall'Azienda ospedaliera di Perugia il 4 maggio scorso. I sindacati medici hanno, tuttavia, preferito ritirare la richiesta...
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: