L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, nella figura del suo presidente Cristian Pediconi era ieri presente all'evento organizzato dalla Asl Teramo per celebrare le giornate internazionali degli Infermieri e Ostetriche, le quali si celebrano rispettivamente il 5 Maggio e il 12 Maggio per gli infermieri.
Un ringraziamento va alla Asl di Teramo ed in particolare al Dott. Gaetano Sorrentino, dirigente delle Professioni Sanitarie che ha voluto fortemente tale evento, nel corso del quale è stato esaltato anche l'ottimo lavoro svolto dallo stesso Ordine, che ha permesso, contro ogni dato nazionale, un incremento del numero degli iscritti alla facoltà di Infermieristica.
Gli elogi per l'ottimo lavoro di sono susseguiti da parte di tutte le personalità intervenute, dal Direttore Generale Dott. Maurizio Di Giosia a sua Eccellenza Mons. Lorenzo Leuzzi.
Un riconoscimento che inorgoglisce e che da merito alla squadra che compone l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ed al suo instancabile lavoro.
Il futuro dovrà essere improntato sulla consapevolezza rispetto all'importanza del ruolo infermieristico nella sanità, ruolo che lo vede presente in ogni singola fase, consapevolezza non soltanto del professionista ma di ogni singola figura dirigenziale e non, con l'auspicio che migliorino le condizioni in cui lo stesso andrà ad operare e di conseguenza migliori per il cittadino.
Un appuntamento per onorare le giornate internazionali di infermieri e ostetriche, le quali si celebrano il 12 Maggio per gli infermieri ed il 5 Maggio per le ostetriche, quello che si terrà venerdì 10 Maggio dalle ore 12:00 alle ore 14:00 presso la sala convegni del presidio Mazzini di Teramo.
Incontro organizzato dalla Direzione Professioni Sanitarie di Teramo, nella persona del Dott. Gaetano Sorrentino, un' occasione per riflettere sul ruolo prezioso nel campo della salute materna ed assistenziale, le sfide attuali e le opportunità future nel campo dell'assistenza infermieristica ed ostetrica.
Evento in associazione con l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo e l'Ordine Regionale della Professione Ostetrica dell'Abruzzo.
Il diritto alla salute non va solo garantito, ma fatto crescere attraverso azioni che tutelino le persone e le mettano nella condizione di accedere a servizi sempre più mirati e rispondenti alle proprie esigenze.
In vista della Giornata internazionale dell’infermiere prevista per il 12 maggio, la Federazione nazionale Ordini delle Professioni Infermieristiche ha deciso di porre l’accento sull’impegno quotidianamente profuso dalla professione per sviluppare un Sistema salute a misura di cittadino.
“Nutriamo la salute” è, infatti, lo slogan scelto da FNOPI per la Giornata nella quale, in tutto il mondo, si celebra la professione dell’infermiere. Le celebrazioni che si svolgono in concomitanza con l’anniversario della nascita (il 12 maggio 1820) di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne, nel 2024 coincidono con la Festa della Mamma.
“Abbiamo voluto cogliere questa occasione – dichiara la presidente Barbara Mangiacavalli – per tornare all’origine della radice etimologica del nostro nome che, tanto nell’inglese antico da cui deriva il termine Nurse quanto in latino, rimanda al concetto della nutrizione, del prendersi cura di chi ha bisogno. Questo fa l’infermiere nella sua attività quotidiana. L’articolo 4 del nostro Codice deontologico lo dice chiaramente: “Il tempo di relazione è tempo di cura”. Non può esserci cura senza apprendimento e, nella reciprocità della relazione, l’aiuto viene immediatamente ripagato con il rispetto, la gratitudine, la crescita professionale e personale. È la relazione che colma i vuoti e ci permette di porci in ascolto delle persone. La relazione professionista-cittadino diventa – sottolinea la presidente – un elemento fondamentale per rispondere a bisogni di cura complessi in continua e rapida evoluzione, e rappresenta uno degli elementi cardine del Sistema salute. Dove ogni giorno la Federazione lavora per ridurre le distanze e fornire un’assistenza sempre più specializzata e vicina, anche fisicamente, alle persone”.
L’immagine che identificherà questa Giornata internazionale dell’Infermiere è un fiore che affonda le radici all’interno del logo FNOPI e da lì, protetto, nasce e cresce fino a sbocciare con petali rigogliosi bene trasmettono l’importanza della cura.
Un messaggio in linea con il tema scelto dall’International Council of Nurses (ICN) per celebrare la Giornata. “I nostri infermieri. Il nostro futuro. Il potere economico della cura” recita lo slogan. “Pur essendo la spina dorsale dell’assistenza sanitaria – viene spiegato -, l’assistenza infermieristica spesso si trova ad affrontare vincoli finanziari e sottovalutazione da parte della società. L’International Nurses Day 2024 mira a rimodellare le percezioni, dimostrando come gli investimenti strategici nell’assistenza infermieristica possano portare notevoli benefici economici e sociali”.
Il 12 maggio, sui territori, i tanti Ordini provinciali, come ogni anno, racconteranno il lavoro quotidiano degli infermieri attraverso iniziative aperte al pubblico e rese note sui canali informativi dei rispettivi OPI. Momenti in cui i cittadini potranno acquisire e condividere informazioni e conoscere meglio la professione fuori dai consueti contesti di cura.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: