Durante la riunione della task force sul coronavirus di oggi, 31 gennaio, il ministro della Salute Roberto Speranza ha illustrato la situazione dopo la conferma dei due primi casi in Italia di contagio a Roma.
“Alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell’Oms – ha detto il ministro alla task force a anche al Consiglio dei ministri in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili- abbiamo attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell’infezione Sars”.
Speranza ha precisato che “le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale”.Durante la riunione della task force sul coronavirus di oggi, 31 gennaio, il ministro della Salute Roberto Speranza ha illustrato la situazione dopo la conferma dei due primi casi in Italia di contagio a Roma.
In esecuzione alla Deliberazione del Consiglio Direttivo del 14 ottobre 2019 è indetto concorso per l’assegnazione del Premio di Laurea “Riccardo D’Ignazio “ riservato agli Infermieri neo laureati dei corsi triennali iscritti nell’anno 2018 all’OPI della Provincia di Teramo.
Riccardo D’ignazio è stato un esempio per tutti di impegno e professionalità, di passione per il lavoro sempre svolto con grande sensibilità ed umanità. Nel ricordo della sua persona, conservato dai tanti colleghi e da tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, si da voce anche quest’anno ad un premio in sua memoria perché le tracce lasciate nel segno del sapere e della relazione con la salute e la malattia , siano un messaggio di incitamento a migliorarsi e ad arricchire le proprie esperienze di vita.
Il concorso è finalizzato a valorizzare la professione infermieristica attraverso la premiazione di un giovane collega infermiere che elaborando una tesi di laurea su contenuti infermieristici originali si è distinto nel diffondere una cultura professionale orientata alle evidenze scientifiche e alla presa in carico del paziente nel processo di nursing.
Scarica in allegato il bando d'iscrizione, l'abstract e la scheda di partecipazione
L'Opi Teramo è lieto di presentare l'evento formativo "Il Codice Deontologico di oggi per l' Infermiere di domani" che si terrà il 22 Novembre 2019 presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo. Tra gli Illustrissimi Relatori sarà presente la Dott.ssa Barbara Mangiacavalli, Presidente FNOPI.
Le iscrizioni partiranno da Martedì 5 Novembre p.v.
Scarica in allegato il pieghevole per l'iscrizione.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: