area riservata con lucchetto
seguici su facebook
  • Home
  • Ordine
    • Funzioni Ordine
    • Sede
    • Consiglio
    • Gruppi Lavoro
    • Coordinamento Regionale
    • Amministrazione trasparente
  • Infermiere e Formazione
    • Chi è L'Infermiere
    • Laurea
    • Master
    • Magistrale
    • Dottorato di ricerca
    • Vademecum ECM
  • Per gli Iscritti
    • Convezioni
    • Posta Certificata PEC
    • Associazioni infermieristiche
    • Albo Iscritti
    • Accedi all'Area Riservata
    • Pagamenti e Iscrizioni
    • Assicurazione
  • Libera Professione
    • Tariffario
    • Norme Libera Professione
      • Vademecum Libera Professione
      • Vademecum apertura Studio Infermieristico
    • Figure Supporto
      • Ausiliario Socio Sanitario Specializzato
      • Operatore Socio Sanitario
      • Infermiere generico
      • Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare
    • Codice Deontologico 2025
  • Modulistica
    • Trasferimenti
    • Duplicato Tesserino
    • Cancellazione
    • Domanda di Iscrizione
  • News ed Eventi
    • Notizie
    • Visto da Noi
    • In Primo Piano
    • Eventi Locali
    • Eventi Nazionali
    • Ammessi agli Eventi e Iniziative
  • Contatti

L'Infermiere - Intervista Marinella D'Innocenzo

Si è da poco conclusa la tappa nel Lazio del #CongressoFNOPI itinerante.
La nostra redazione ha registrato, in questi giorni, una intervista a distanza con Marinella D’Innocenzo, infermiera e Direttore Generale della ASL di Rieti.

https://www.youtube.com/watch?v=A9d9iuTT1dw

https://www.facebook.com/fnopi.it

Pubblicato in Visto da Noi
Leggi tutto...

PROCESSO TRASFUSIONALE: UN DOCUMENTO PER SPIEGARE LE BUONE PRATICHE

trasfus

Come collegamento culturale alla Giornata del Donatore 2021, è stato organizzato un evento pubblico nel quale presentare e condividere il documento BUONE PRATICHE MULTIDISCIPLINARI NEL PROCESSO TRASFUSIONALE un testo edito nella collana Public Health & Health Policy di Altis Editore, pubblicazione che pone la massima attenzione al tema della sicurezza nell’ambito della trasfusione di sangue.
 
Ritenendo che il “Processo trasfusionale” debba essere considerato meritevole di attenzione per le insidie che tutt’ora nasconde e l’elevata rischiosità di errore umano, nonostante le norme e le raccomandazioni emesse per definire lo standard di sicurezza, gli specialisti di varie discipline si sono confrontati per fornire spunti, riflessioni ed indicazioni nella direzione delle “best practice”.
 
Il loro confronto ha prodotto un documento sintesi dell’intero Processo anche sintetizzando passaggi critici di ambiti non ancora completamente esplorati delle attività trasfusionali, con un’attenzione particolare all’approccio basato sui sistemi di gestione del rischio e sulle opportunità offerte dalle tecnologie di ultima generazione.
 
Nel documento ci sono vari passaggi che interessano l’infermiere, che ha la presa in carico del donatore e del ricevente durante tutto il processo trasfusionale che va dall’informazione/identificazione del donatore, all’infusione degli stessi emoderivati.
 
Il Documento è stato pubblicato da ALTIS e viene presentato all’interno di un evento indirizzato a istituzioni, pazienti e media con l’obiettivo di condividere in senso multidisciplinare la sensibilità verso la trasfusione e verso tutti i singoli “componenti” di un Processo che merita la massima attenzione.
 
Al webinar di presentazione del 14 luglio, per la FNOPI ha partecipato Irene Rosini, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Pescara e segretaria della Commissione d’Albo degli Infermieri della Federazione nazionale.
 
“Gli infermieri hanno la presa in carico del donatore e del ricevente durante tutto il percorso trasfusionale – ha spiegato Rosini -. In altri Paesi europei l’identificazione del donatore è in capo all’infermiere, il medico interviene solamente per definire le corrette procedu­re ed in caso di necessità (ad esempio dub­bi di interpretazione dell’idoneità, oppure eventi avversi nel corso della donazione). L’Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 25 luglio 2012 prevede che l’infermiere per essere qualificato alle attività di donazione di sangue e di emocomponenti debba seguire un per­corso formativo specifico, e garantire un nu­mero minimo di procedure annue, poi però questa specificità non viene riconosciuta in termini valoriali e professionali dalle aziende e dalle istituzioni.
Un’altra criticità che coinvolge sia gli infermieri che i pazienti – ha continuato Rosini – è data dal processo trasfusionale a domicilio, dove è richiesta la presenza fisica del medico, e se non è possibile il paziente deve recarsi in ospedale, mentre l’applicazione di protocolli condivisi permetterebbero ciò che avviene normalmente negli ospedali dove il controllo durante l’infusione degli emoderivati e in capo agli infermieri. Sicuramente occorre un potenziamento delle tecnologie volte a ridurre il rischio di errore e a migliorare la sicurezza del processo trasfusionale”. https://www.fnopi.it/
 
 
Pubblicato in Visto da Noi
Leggi tutto...

La trasmissione dell’infezione da Sars CoV2 tra il personale di un Presidio Ospedaliero riconvertito in Covid Hospital: Studio Osservazionale

immagine infermieriTutti sappiamo che con l'arrivo del Covid-19 le strutture sanitarie hanno subito dei grossi cambiamenti; tra queste, alcune di esse, sono state convertite completamente in Covid Hospital. Il covid-19 ha determinato un forte impatto sul management della Aziende Sanitarie, soprattutto per quel che riguarda la trasmissione dell' infezione da Sars CoV2 tra il personale coinvolto all'interno dei presidi ospedalieri. A tal proposito la Dottoressa Graziana Mancini e il Dottor Maurizio di Renzo,  hanno svolto una vera e propria ricerca scientifica, pubblicata in seguito su tesi magistrale, in particolare sul presidio ospedaliero "San Liberatore" di Atri.

(di seguito vi riportiamo l'introduzione e l'allegato del lavoro di ricerca svolto)

ABSRACT
Introduzione
La gestione della pandemia da SARS Covid-19 ha determinato un forte impatto sul management delle Aziende Sanitarie, rappresentando una sfida organizzativa per i Presidi Ospedalieri, tra questi il “San Liberatore” di Atri, riconvertito a Covid Hospital da marzo a giugno 2020. Il piano di change management ha previsto la riorganizzazione degli ambienti sanitari, la rimodulazione delle attività clinico-assistenziali e la formazione di tutti gli operatori esposti al rischio di contagio.
Obiettivo
Lo studio ha l'obiettivo di valutare i livelli di trasmissione dell’infezione da SARS Covid-19 tra gli operatori sanitari e non sanitari del Presidio di Atri nel periodo della sua riconversione a Covid Hospital.
Metodo
Studio osservazionale trasversale monocentrico. Il Campione comprende tutti gli operatori sanitari e non sanitari esposti al rischio di contagio che hanno operato durante il periodo di riconversione a Covid Hospital e che hanno espresso il consenso allo studio.

Risultati
Nel periodo di riferimento sono stati effettuati 611 tamponi molecolari di cui 499 su operatori sanitari e 112 su operatori non sanitari.
12 risultati positivi, 588 negativi, e 11 dubbi, risultati in seguito negativi.
Non è emersa una differenza statisticamente significativa nella distribuzione dell’infezione da Sars-Cov-2 tra gli operatori sanitari e non sanitari.
Conclusioni
I risultati evidenziano la limitata trasmissione del virus Sars-Cov-2 tra gli operatori, pari al 2% del campione, con differenze non significative sul piano statistico tra operatori sanitari e non sanitari. Tali risultati dimostrano l'efficacia delle misure preventive e del supporto formativo adottati per la riconversione del “San Liberatore” di Atri a Covid-Hospital.

 

in allegato il lavoro di ricerca svolto

 

 

 

Pubblicato in Visto da Noi
Leggi tutto...
  • Indietro
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • Avanti
  • Fine
Pagina 9 di 10
Amministrazione trasparente
leggi l'articolo
Albo Iscritti
Vedi la pagina
Elenco ammessi agli Eventi
leggi l'articolo
Banca dati
leggi l'articolo
Aggiornamenti professionali
leggi l'articolo
Segnala all'OPI
Contatta l'OPI
OPI Teramo - Via Luigi Vinciguerra, 38 64100 Teramo
Telefono/Fax: 0861-241838 | info@opiteramo.it | teramo@cert.ordine-opi.it | Cookie Policy | Informativa Privacy
Torna su
logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App
Bilanci