Ieri, 28 luglio 2024, l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo è stato presente con uno stand informativo e una dimostrazione pratica delle manovre rianimatorie associate al defibrillatore semiautomatico alla Festa dell'Arrampicata 2024. L'evento si è svolto nello splendido borgo di Pietracamela, attirando migliaia di persone durante le tre giornate della manifestazione.
Il sindaco, Dott. Antonio Villani, e gli organizzatori dell'evento si sono detti molto contenti della nostra presenza, in realtà siamo noi come ente ordinistico ad essere stati felici ed onorati del loro invito. Un sentito grazie va anche a tutti i cittadini che hanno visitato lo stand e partecipato alle attività proposte.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ha partecipato attivamente con diversi consiglieri e membri, tra cui il presidente Cristian Pediconi, il vicepresidente Andrea Fini, il tesoriere Luca Ruggieri e i consiglieri Alessio Febo (che ha curato in particolare l'evento), Luana Furia, Arianna Rispoli e Mauro Di Basilio. Gli istruttori delle manovre rianimatorie BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) della ASL Teramo; Francesco Visciotti e Cristina Micheli.
Un ringraziamento speciale va a tutti i colleghi che si sono uniti a noi per questa importante occasione.
Particolare apprezzamento è stato rivolto alla presenza di opuscoli di educazione sanitaria, distribuiti al pubblico. Questi materiali informativi hanno suscitato grande interesse, permettendo ai visitatori di approfondire temi fondamentali per la salute e il benessere, e sottolineando l'importanza della prevenzione e dell'educazione sanitaria.
L'iniziativa ha permesso di sensibilizzare il pubblico sull'importanza delle manovre rianimatorie e sull'uso del defibrillatore semiautomatico, sottolineando il ruolo cruciale degli infermieri nella tutela della salute pubblica. L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ricorda che sarà sempre al fianco dei cittadini, garantendo sostegno, professionalità e sicurezza.
Nel corso della FESTA DELL'ARRAMPICATA che si terrà a Pietracamela il 26 - 27 - 28 Luglio, l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo presenta "Ai Piedi del Gran Sasso, educazione sanitaria in alta quota nella giornata di domenica.
Anche quest'anno, l'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Teramo sarà presente con l'iniziativa "Ai Piedi del Gran Sasso, educazione sanitaria in alta quota", nella mattinata di domenica 28 Luglio.
Questo evento si terrà a Pietracamela, un pittoresco comune in provincia di Teramo, in occasione della tanto attesa "Festa dell'arrampicata".
Durante la manifestazione, l'OPI di Teramo allestirà uno stand informativo dedicato all'educazione sanitaria. Sarà un'occasione imperdibile per tutti i partecipanti e i visitatori di apprendere nozioni fondamentali per la gestione delle emergenze in montagna.
Tra le attività proposte, si evidenziano:
- Esercitazione BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation): una dimostrazione pratica delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e dell'uso del defibrillatore automatico esterno, strumenti essenziali per salvare vite in caso di arresto cardiaco.
- Disostruzione vie aeree: una guida pratica su come intervenire in situazioni di soffocamento, utilizzando tecniche efficaci per liberare le vie respiratorie.
- Gestione emergenze in montagna: consigli e procedure da seguire in caso di incidenti durante le attività montane, per garantire la sicurezza propria e degli altri.
L'evento rappresenta un'importante occasione per sensibilizzare il pubblico sull'importanza della prevenzione e della pronta risposta alle emergenze, soprattutto in ambienti particolarmente sfidanti come quelli montani. L'OPI di Teramo continua a dimostrarsi un punto di riferimento per la comunità, promuovendo la salute e il benessere attraverso l'educazione e l'informazione.
Vi aspettiamo numerosi a Pietracamela per una giornata all'insegna della salute, della sicurezza e della scoperta delle meraviglie del Gran Sasso!
Incontro tra la Federazione delle professioni sanitarie e la Conferenza dei rettori: “Mancano 65.000 professionisti, 50.000 formati in Italia sono andati all’estero”
In Italia mancano 65.000 infermieri, e questo lo ha detto la Corte dei conti. Nei prossimi dieci anni, poi, usciranno altri 140.000 professionisti. Il nostro è il Paese Ocse con meno infermieri in assoluto: sono 6,4 ogni mille abitanti contro una media europea di 9,5. E siamo in fondo alle classifiche delle nazioni sviluppate su un piano industriale anche per i laureati in infermieristica