L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo è lieto di presentare in collaborazione con Nemo Arte e la presenza della Dott.ssa Manuela Toto l'evento formativo "Gestire il tempo, le energie, & lo stress" che si svolgerà in due edizioni distinte:
- il 14 Ottobre 2024 presso - Aula convegni Ospedale Mazzini di Teramo dalle 8:45 alle 13:00
ed in seconda edizione
- il 25 Ottobre 2024 presso- Aula convegni Ospedale Maria SS dello Splendore di Giulianova dalle 14:45 alle 19:00
L'evento è in corso accreditamento per il rilascio degli ecm formativi.
La presenza al corso è obbligatoria al 100% della durata, fuori orario di servizio. La partecipazione è subordinata ai professionisti in regola con l'iscrizione OPI di Teramo.
Le iscrizioni sono aperte.
Scarica il modulo di Iscrizione in download ed invialo compilato a : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'evento formativo si propone di affrontare una delle problematiche più attuali e delicate nel contesto sanitario: lo stress che colpisce gli operatori sanitari esposti a un sovraccarico emotivo e operativo. Il costante confronto con situazioni di emergenza, sofferenza e carichi di lavoro eccessivi ha portato molti professionisti della salute a vivere condizioni di stress cronico, con il rischio di sviluppare sindrome da burnout e altre conseguenze negative sulla salute fisica e mentale.
Questo incontro nasce dall'esigenza di fornire strumenti pratici per riconoscere e gestire lo stress legato alla loro professione. Durante il corso, verranno esaminati i principali fattori che contribuiscono all'accumulo di tensione emotiva e operativa, con particolare attenzione a come queste dinamiche impattano sul benessere degli operatori e sulla qualità del servizio sanitario offerto.
L'obiettivo dell'evento è quello di fornire strategie efficaci per affrontare il sovraccarico lavorativo, promuovendo la resilienza e favorendo un migliore equilibrio tra vita personale e professionale.
Il reparto di Oncologia, in Abruzzo, trasformato in un campo di battaglia. In Calabria il prefetto chiede che “Strade sicure” entri nei nosocomi: “Attività di prevenzione”. Altre aggressioni a Genova e a Mondragone
Da Genova a Foggia, da Pescara e fino a Vibo Valentia e più giù ancora, a Reggio. Il virus della violenza contro medici, infermieri e soccorritori è sempre più diffuso e non passa giorno senza che qualcuno di loro torni a casa con un occhio pesto, un braccio dolorante, un camice strappato. In aggiunta a 16mila aggressioni nel 2023, la paura di tornare a lavorare. Tanto che a Vibo Valentia il prefetto ha deciso che l’esercito, nella nuova rimodulazione dei percorsi di Strade sicure, ha inserito il pattugliamento anche davanti all’ospedale Jazzolino. «Un’attività di protezione e di prevenzione — dice il prefetto Paolo Giovanni Grieco — a fronte di aggressioni irresponsabili».
L’attualità non manca nel resto d’Italia. A Pescara l’ultimo assalto è di venerdì con 40 persone, di origini Rom, nel reparto di Oncologia per minacciare i medici perché il loro parente era appena morto mentre nelle stesse ore al pronto soccorso del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria una dottoressa è stata aggredita da una donna che pretendeva di essere visitata subito. Sempre venerdì a Mondragone, in provincia di Caserta, un soccorritore del 118 è stato preso a testate dal marito di una donna che pretendeva una via preferenziale per la visita continua su www.larepubblica.it
Sono oltre 130 i centri sanitari che dal 16 al 21 settembre 2024, su tutto il territorio italiano, aderiscono alla Make Sense Campaign – la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) – attraverso giornate di diagnosi precoce gratuite, ad accesso libero o su prenotazione. Ospedali, cliniche, ASL, AUSL, ASST e centri medici privati saranno uniti da due obiettivi principali: educare quante più persone possibile al riconoscimento di eventuali sintomi delle neoplasie testa-collo ma soprattutto ricordare, ancora una volta, quanto la prevenzione sia una buona pratica da coltivare ogni giorno, non solo una settimana l’anno.
All’interno della campagna si inserisce anche la campagna “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita”, campagna italiana è realizzata anche con il patrocinio della FNOPI.
Anche per questa edizione si conferma l’alta partecipazione dei centri sanitari italiani alla Make Sense Campaign, che sarà presente sul territorio nazionale con una fitta rete di enti pubblici e privati. 18 regioni su 20, anche quest’anno, partecipano all’iniziativa proponendo giornate di diagnosi precoce: Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Marche sono le regioni con la più alta concentrazione di centri aderenti.
In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell’arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.
La principale aspirazione della Make Sense Campaign è fin dalla sua ideazione quella di educare un pubblico sempre più vasto all’esistenza dei tumori testa-collo, spesso sconosciuti o sottovalutati, raggiungendolo con una comunicazione chiara, informale, che trasmetta un messaggio semplice quanto essenziale: guarire si può. E più si è preparati sull’argomento, più si è in grado di individuare eventuali sintomi e agire con tempestività rivolgendosi al proprio medico per i dovuti accertamenti, più sarà possibile intervenire rapidamente sulla malattia aumentando esponenzialmente le probabilità di guarigione.
La campagna “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita” si inserisce nella più ampia cornice della Make Sense Campaign europea, promossa dalla European Head & Neck Society (EHNS), il cui motto quest’anno è “Parità di accesso, parità di cure: unire l’Europa contro il cancro del testa-collo”.
La campagna italiana è realizzata con il patrocinio e il contributo di FNOMCEO – Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri; con il patrocinio di Alleanza contro il cancro, Associazione Italiana Donne Medico, FNOPI – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, FOFI – Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Fondazione Cariplo, OMCEO-Mi – Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, Ordine dei Farmacisti di Milano, Rete Oncologica Piemonte; con il contributo non condizionante di Merck, MSD e BeiGene. Alla realizzazione della campagna hanno collaborato AIIAO – Associazione Italiana Infermieri di Area Oncologica, AIOLP – Associazione Italiana Otorinolaringoiatri Libero Professionisti, AIOM – Associazione Italiana di Oncologia Medica, AIRO – Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica, AOLPI – Associazione Otorinolaringoiatri Libero Professionisti Italiani, AOOI – Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani, AUORL – Associazione Universitaria Otorinolaringologi, CIPOMO – Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri, CNAO – Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, FASTER – Federazione delle Associazioni Scientifiche dei Tecnici di Radiologia, FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, SICMF – Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale, SIOeChCF – Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale, SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, Acapo Onlus, AILAR – Associazione Italiana Laringectomizzati, AITC Onlus – Associazione Italiana Tumori Cerebrali, AOI – Mutilati della voce-testa/collo OdV, FAVO – Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia ETS, Fondazione Paola Gonzato, Rete Sarcoma ETS, Insieme con il Sole Dentro, La Lampada di Aladino Onlus, La Nostra Voce, Le perle di Lunia, LILT sezioni provinciali di Genova, Modena, Napoli e Novara, Naso Sano Associazione, Salute Donna – Salute Uomo, Tra Capo e Collo. Si ringraziano Esselunga, Intesa Sanpaolo, Trenord, ATM (partner tecnico), Luiss – Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli.
L’elenco completo dei centri medici che partecipano all’iniziativa è disponibile sul sito dell’AIOCC (www.aiocc.it)