Anche quest'anno l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ha preso parte con entusiasmo alla manifestazione “Bimbi in Piazza”, evento ormai iconico della nostra provincia, dedicato ai più piccoli e all’intera comunità.
Come di consueto, è stato allestito uno stand informativo incentrato sull’educazione sanitaria e sulla promozione di corretti stili di vita. Un’occasione preziosa per sensibilizzare grandi e piccini su temi fondamentali per la salute e il benessere quotidiano.
Siamo stati felici di collaborare anche alla realizzazione dei gadget riservati ai piccoli campioni della scuola calcio Sannicolese, che con la loro energia e il loro entusiasmo hanno animato la giornata.
Tra i momenti più apprezzati, la dimostrazione pratica di disostruzione delle vie aeree e BLSD, che ha suscitato grande interesse e partecipazione da parte del pubblico. Una dimostrazione importante che può davvero fare la differenza in situazioni di emergenza.
“Bimbi in Piazza” si è confermata ancora una volta un successo. Oltre ai bambini, veri protagonisti della manifestazione, si sono alternati spettacoli, testimonianze, interventi di associazioni e rappresentanti delle istituzioni locali. Tutti uniti nel segno della solidarietà, dell’inclusione e del senso di comunità.
Un ringraziamento speciale va agli organizzatori, che ogni anno ci coinvolgono in questa iniziativa straordinaria. Per noi è sempre un onore partecipare e portare il nostro contributo a un evento che celebra i valori in cui crediamo profondamente.
Ieri l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ha preso parte alla sfilata inaugurale di Bimbi in Piazza 2025, con la presenza del Presidente Andrea Fini, della Presidente d’Albo Luana Furia, della Consigliera Federica Delli Compagni, di Arianna Rispoli e di diversi colleghi.
Si rinnova con entusiasmo la partecipazione e la fiducia in questa bella iniziativa rivolta ai più piccoli, l'Ordine sarà presente nelle giornate del 20 e 21 con uno stand informativo e delle dimostrazioni pratiche di educazione sanitaria.
Si è concluso con entusiasmo e grande partecipazione il Torneo degli Enti svoltosi presso il campo sportivo di Colleparco, a Teramo. Un evento all'insegna dello sport, del fair play e della collaborazione tra realtà istituzionali e associative del territorio.
Tra le squadre protagoniste, spicca il brillante percorso dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, che si è distinto per impegno, spirito di squadra e qualità di gioco, conquistando un meritato secondo posto al termine di un torneo combattuto ed emozionante.
A rendere ancora più speciale il risultato è stato il riconoscimento individuale assegnato al miglior portiere del torneo, premio che è andato al consigliere dell’Ordine Francesco Visciotti, autore di parate decisive e prestazioni di alto livello in tutte le gare disputate.
L’Ordine esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto, ringraziando tutti i partecipanti, gli organizzatori in particolare il segretario dell'OPI Teramo Stefano Bellini, il consigliere Francesco Visciotti ed il collega Battista Pisciaroli, le squadre avversarie per l’atmosfera di rispetto e sana competizione che ha caratterizzato l’intero torneo.
Un’esperienza da ripetere, che dimostra ancora una volta quanto lo sport possa unire, rafforzare i legami tra colleghi e promuovere i valori condivisi di impegno e solidarietà.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: