Fra le parole chiave che compongono il tema dell'esposizione universale, alcune sono particolarmente care alla professione infermieristica: Persona, Vita, Alimentazione. Imponente la macchina dei soccorsi allestita per gestire l'ingente flusso di visitatori. All'interno il programma delle iniziative collegate al progetto Nurse4EXPO.
Secondo le prime stime, saranno 70-80 mila le persone che ogni giorno entreranno all'Expo di Milano, con punte di oltre 250 mila il sabato e nei festivi, per non parlare degli eventi inaugurali previsti in questo lungo fine settimana.
La macchina dei soccorsi, che garantirà l'assistenza sanitaria e il primo intervento durante i 190 giorni di esposizione universale, si muoverà "come una fisarmonica", aumentando e diminuendo i mezzi e gli uomini a seconda del flusso di visitatori, ma garantendo con 400 tra medici e infermieri totali coinvolti la massima copertura all'interno dell'esposizione universale. Si tratta di professionisti attrezzati anche ad affrontare un eventuale situazione di emergenza grazie ad un modulo 'Nbcr' (nucleare batteriologico chimico e radiogeno).
Tre i grandi ambulatori con una superficie totale di 1.500 metri quadrati per un'assistenza h24, sette giorni su sette. Il sito espositivo è poi completamente cardio-protetto con trenta defibrillatori nei percorsi esterni e sessanta distribuiti nei padiglioni. Attorno all'area Expo, infine, si chiude l'anello di sicurezza con sette ospedali preparati e allertati per l'evento: a Milano città Sacco, San Carlo, Niguarda, Policlinico e ortopedico Pini; nell'hinterland l'azienda ospedaliera Salvini (presidi di Rho e Garbagnate) e quella di Legnano.
Gli infermieri, grazie ad un progetto portato avanti da Consociazione Nazionale Associazioni Infermieri (Cnai), Gruppo Permanente delle Associazioni Infermieristiche Nazionali (Gpain) e i Collegi OPI della Lombardia - con il sostegno del Comitato ExpoVillage2015 - sono stati e saranno promotori di iniziative nazionali e internazionali con il comune logo di Nurses4EXPO.
Fra le parole chiave che compongono il tema di EXPOMilano 2015, infatti, alcune sono particolarmente care alla professione infermieristica: PERSONA, VITA e ALIMENTAZIONE.
In un momento di crisi che tocca la riduzione delle risorse da destinare ai servizi sanitari, la prevenzione della malattia e la promozione di stili di vita sani chiedono di diffondere buone pratiche non solo cliniche ma, ancor prima, negli ambiti extra-sanitari, dove gli infermieri possono raggiungere i cittadini e incidere in modo positivo sulle loro abitudini e comportamenti.
Le Associazioni e gli Enti che hanno sottoscritto il Manifesto Nurses4EXPO (in allegato) si sono impegnate a collaborare e a sostenere le reciproche iniziative in modo da inviare un messaggio univoco e forte a favore della salute dei cittadini e della maggior valorizzazione della figura professionale dell’infermiere in Italia.
L'evento di maggior rilievo sarà la due giorni intitolata "Il contributo degli infermieri per nutrire il pianeta", in programma il 10 e l'11 settembre prossimi.
I DETTAGLI DEL CONVEGNO
Tratto da OPI.IT
In occasione della Giornata internazionale dell'infermiere, che ricorre ogni anno il 12 maggio, il Collegio IP.AS.VI di Teramo ha promosso una serie di iniziative pubblicitarie al fine di divulgare e sensibilizzare la popolazione sulla figura professionale dell'infermiere.
In onda uno spot pubblicitario trasmesso da due emittenti televisive locali. Per rinforzare l'azione di promozione, tre autobus di linea pubblicizzeranno la ricorrenza durante i loro percorsi nel circuito urbano così come due quotidiani locali dedicheranno uno spazio all'iniziativa.
Tutto questo è stato pensato per entrare in contatto con il cittadino, diretto interessato delle cure e attenzioni degli infermieri. L'obiettivo ultimo è quello di provare a colmare quelle lacune ancora esistenti sull'importante ruolo dell'infermiere nel tessuto sociale, la sua mission...il suo contributo quotidiano per la salvaguardia ed il mantenimento del benessere della cittadinanza.
Noi professionisti, uomini, infermieri ci saremo sempre.....in ogni momento della tua vita!
Il Presidente
Cristian Pediconi
Visualizza lo spot qui sotto
Si svolgera a Teramo precisamente ad Alba Adriatica la seconda edizione del Nightingoal, il primo torneo nazionale di calcio dedicato agli Infermieri (riservato agli infermieri e studenti infermieri). Di seguito un interessante articolo tratto da www.nurse24.it in cui vengono illustrate le modalità di iscrizione e svolgimento.
Ad oraganizzarlo il collega Luigi Di Baartolomeo. L'evento sportivo avrà luogo il 22, 23 e 24 maggio ad Alba Adriatica.
ROMA. Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del "Nightingoal", torneo nazionale di calcio a 5 riservato agli infermieri e studenti infermieri. La manifestazione si terrà, previo il raggiungimento di almeno 6 squadre partecipanti, ad Alba Adriatica (Te) il 22-23-24 Maggio prossimi.
Alba Adriatica che ha già ospitato la prima fortunata edizione, che ha visto scendere in campo i Collegi OPI di Bari, Brescia, Roma e Rovigo, il Nursind Teramo ed una selezione di infermieri del S.Raffaele di Milano, con la vittoria finale della rappresentativa dell' OPI Rovigo. Tutte le foto ed il resoconto del torneo sono visibili all'indirizzo web www.nightingoal.blogspot.com
L'idea di un torneo di calcio nasce dalla convinzione che la nostra categoria professionale abbia bisogno di iniziative positive e propositive per uscire dall'anonimato, o peggio dalla rappresentazione negativa che spesso ne danno i mezzi di comunicazione e l'opinione pubblica.
Il calcio vuole essere solo il motore trainante di quest'esperienza, che dovrebbe coinvolgere nei prossimi anni altri sport, maschili e femminili, fino a creare una manifestazione che unisca il maggior numero di colleghi e colleghe di tutta Italia, e che potrebbe ospitare, in parallelo agli eventi sportivi, altre iniziative di interesse infermieristico come corsi di aggiornamento professionale, momenti di confronto tra le varie realtà lavorative della penisola, nuove idee e progetti per migliorare l'immagine degli infermieri agli occhi della società.
Per qualsiasi informazione riguardo il torneo: tel 3397326143 o email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tratto da: http://www.nurse24.it/ecco-nightingoal-il-primo-torneo-nazionale-di-calcio-dedicato-agli-infermieri/
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: