Oltre 200 studenti delle scuole superiori hanno partecipato all’incontro organizzato dall’Opi, l’ordine delle professioni infermieristiche di Teramo, e incentrato sulle “nozioni di primo soccorso da attuare sulle vittime di incidente motociclistico”. L’incontro si è svolto il 6 aprile nella sala polifunzionale della provincia con operatori sanitari che vivono quotidianamente le emergenze stradali e che hanno illustrato ai ragazzi che usano prevalentemente motocicli per i loro spostamenti quali sono gli accorgimenti preventivi da adottare per evitare incidenti, oltre a cosa fare in caso di necessità.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione delle scuole, che si è rivelata più ampia del previsto”, ha commentato il presidente dell’Opi di Teramo, Cristian Pediconi. “L’attenzione dimostrata dai ragazzi ci conferma l’importanza di occasioni di confronto come questa e ci stimola a proseguire con il programma predisposto dal nostro ordine, che dal mese di aprile farà tappa in molti istituti scolastici per affrontare con studenti e docenti temi importanti legati alla professione infermieristica, alla salute e alla prevenzione. Il rapporto diretto con i cittadini resta una priorità per il consiglio direttivo del'Opi di Teramo, tanto che siamo già al lavoro per il mese di maggio per l'ormai consueto appuntamento con la giornata internazionale dell'infermiere".
Il corso FAD ECM gratuito attivo dal 1 marzo 2018 fino al 28 febbraio 2019, eroga 9 crediti è realizzato dall'Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani ed fruibile anche da cellulare con app specifica.
Fornisce un aggiornamento in materia di patologie HPV correlate e una panoramica sul nuovo vaccino nonavalente. Intende offrire strumenti utili per una comunicazione efficace, basata sulla fiducia e non sulla paura del rischio e tenga in considerazione il profilo clinico e personologico degli utenti. A rafforzamento di tale obiettivo, la FAD e' corredata da una video session di situazioni commentate e da una sezione dedicata alle domande piu' frequenti poste dalle donne (FAQ), con le relative risposte suggerite dagli esperti, in modo da fornire consigli rapidi ed esaustivi che possano costituire un utile strumento per la pratica clinica di medici ed operatori sanitari coinvolti.
Maggiori info e iscrizioni
Si svolgerà a Rimini il prossimo 25-26 maggio l'XI Congresso Nazionale Infermieri di Sala Gessi riguardante il tema "Il fattore esperenziale e l'Evidence Based Practice nei vari aspetti della nostra professione". Si comincerà venerdì 25 maggio alle ore 14.00 con una eccellenza della Chirurgia della spalla: la lezione magistrale del Prof. Porcellini che aprirà il Congresso sul Trauma sportivo nell’arto superiore. Verranno trattati anche i temi della Formazione, sicurezza e rischio clinico con un focus sulle tecniche di immobilizzazione nei pazienti pediatrici. Gli aspetti legali della professione infermieristica verranno trattati invece dalla Presidente dell'Associazione Professioni Sanitarie Italiane Legali e Forensi.
Info, programma e scheda iscrizione su www.aiisg.org
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: