“Alle carenze di personale nelle strutture pubbliche, si sono accompagnati segnali e andamenti preoccupanti: il mancato ricambio in alcune specializzazioni, le criticità crescenti sul fronte del personale infermieristico anche a causa dell’elevato numero di pensionamenti attesi; le difficoltà di rendere operative le strutture previste per la riforma dell’assistenza territoriale, dove rimane centrale per la funzionalità delle stesse la promozione dell’integrazione e la valorizzazione del ruolo dei medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS) e specialisti ambulatoriali nei nuovi modelli organizzativi regionali”.
È questo uno dei passaggi più significativi della «Relazione sul Rendiconto Generale dello Stato 2024» diffusa il 26 giugno 2025 dalla Corte dei Conti. Il quadro riservato alla salute presenta come ogni anno luci e ombre. Se da un lato emergono segnali di miglioramento in alcune aree specifiche, dall’altro persistono criticità strutturali che continuano a condizionare l’efficacia del sistema sanitario nazionale. Qui per leggere l'articolo completo.